L’ultimo decennio è stato segnato da diverse gravi crisi borsistiche. A partire dalla seconda metà del 2007, abbiamo assistito ad una forte volatilità che si concretizzava in variazioni di ampiezza e rapidità estreme. In tale contesto, occorre sapersi adattare per approfittare delle fluttuazioni.
L’ultimo decennio è stato segnato da diverse gravi crisi borsistiche. A partire dalla seconda metà del 2007, abbiamo assistito ad una forte volatilità che si concretizzava in variazioni di ampiezza e rapidità estreme. In un tale contesto, occorre sapersi adattare per approfittare delle fluttuazioni.
A differenza dei fondi che investono al 100% in azioni, CPR Invest-Dynamic consente una migliore gestione del rischio. Infatti, quando il mercato scende, la quota investita negli attivi più rischiosi può registrare consistenti riduzioni, a vantaggio di titoli più difensivi come ad esempio le obbligazioni corporate o i titoli di Stato.
Quindi, l’esposizione della strategia agli attivi rischiosi è molto flessibile, in quanto può variare dal 60% al 100% del patrimonio complessivo.