DIVERSIFICATI



L’osservazione dell’evoluzione dei mercati finanziari nel corso degli ultimi anni consente di constatare che ai periodi di rialzo, caratterizzati da trend decisamente positivi degli indici di borsa, sono seguiti periodi di ribasso, ossia crisi che hanno fortemente penalizzato gli investitori.

In un contesto sempre più incerto, la necessità di rispettare una percentuale fissa di investimento in azioni può risultare vincolante. Diventa di fatto necessario adeguare tempestivamente l’esposizione del portafoglio alle diverse classi di attivi (azioni, obbligazioni ecc.) per far fronte alle congiunture mutevoli del mercato. La gestione flessibile, che consente di adattare la propria gestione in funzione delle evoluzioni del mercato a breve termine, risponde a questo obiettivo.

“GLI STUDI ACCADEMICI DIMOSTRANO CHE L’ASSET ALLOCATION È ALLA BASE DELLE PERFORMANCE REALIZZATE NEGLI ULTIMI 30 ANNI.”

Arnaud Faller, direttore degli investimenti di CPR AM

La gestione flessibile consente di delegare la gestione dei vostri fondi a specialisti che adattano l’allocazione del portafoglio in funzione delle evoluzioni di mercato, scegliendo fra strumenti monetari, azioni e obbligazioni.
L’approccio adottato da CPR AM si pone quale obiettivo primario il raggiungimento del massimo rendimento a fronte di un livello di rischio e un orizzonte d’investimento dati. L’asset allocation è centrale nella costruzione dei portafogli diversificati. 



L’ASSET ALLOCATION, PILASTRO FONDAMENTALE DELLA NOSTRA GESTIONE

L’approccio adottato da CPR AM si propone come obiettivo primario il raggiungimento del miglior rendimento possibile a fronte di un dato rischio e orizzonte d’investimento. L’asset allocation è centrale nella costruzione dei portafogli diversificati.
Essa risponde a 3 esigenze «chiave»:

1. Stabilire la miglior strategia di asset allocation possibile, attraverso un mix ottimale delle classi di attivi ammissibili  

  • Mobilitazione di tutti i poli di competenza presenti all’interno di CPR AM per analizzare i diversi scenari di mercato e le probabilità che si realizzino.
  • Determinazione dell’allocazione ottimale per ogni portafoglio, attraverso il nostro modello di asset allocation.

2. Porre il controllo dei rischi al centro della gestione 

Gestione vincolata a un budget di rischio predefinito (in termini di volatilità, tracking-error, perdita massima ecc.), tenendo anche in considerazione il rischio di eventi estremi di mercato.

3. Privilegiare la gestione dinamica delle esposizioni 

 

Ricorso alla competenza del team di gestione e adozione di un’allocazione tattica reattiva per cogliere le tendenze migliori e/o proteggersi dai rischi.



I PUNTI DI FORZA DELLA NOSTRA GESTIONE DIVERSIFICATA

La sua attuazione è caratterizzata da:

  • approccio multi-scenario basato sull’analisi probabilistica, per ampliare il campo delle possibilità e prevedere nel modo migliore possibile il rischio dei mercati.
  • adozione di un modello di asset allocation proprietario, che consente di definire un portafoglio ottimizzato in funzione degli scenari selezionati, del budget di rischio assegnato e dei vincoli specifici di ciascun portafoglio.
  • controllo permanente delle esposizioni, attraverso l’allocazione tattica per adattarsi alle condizioni di mercato a breve termine, cogliere le opportunità e proteggersi dai rischi.

I principali rischi legati a questa strategia sono i rischi di perdita del capitale, i rischi azionario, di tasso, di credito e valutario. È opportuno consultare la documentazione legale dell’OICR per avere informazioni dettagliate sul profilo di rischio.



OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI

Un’obbligazione convertibile è uno strumento finanziario ibrido che comporta al contempo una componente obbligazionaria e una componente azionaria con l’opzione di conversione. In altre parole, è un’obbligazione cui è annesso un diritto di conversione che consente al suo titolare, a determinate condizioni, di scambiare le obbligazioni in azioni dell’impresa.

In pratica: se l’azione sale, l’obbligazione convertibile tende ad apprezzarsi e accompagna la performance dell’azione. Al contrario, se l’azione scende, prevale il carattere obbligazionario del titolo convertibile. In breve, il titolare di un’obbligazione convertibile partecipa in misura crescente ai rialzi e sarà protetto in caso di ribassi.  

Con oltre 20 anni di esperienza nelle obbligazioni convertibili, CPR Asset Management è un attore storico in questa classe di attivi. La gestione dei portafogli di obbligazioni convertibili è affidata a un team esperto, pienamente integrato nel dipartimento di gestione diversificata. I due gestori specializzati beneficiano, di fatto, degli strumenti e delle attività finalizzate all’asset allocation, ma anche dei circuiti operativi e delle risorse trasversali sviluppate con gli altri gestori di CPR AM (azioni, credito), in particolare per il monitoraggio degli emittenti.

I gestori adottano una strategia di ottimizzazione delle performance limitando il rischio grazie a un modello basato su 4 motori di performance (tassi, credito, azioni e volatilità).