Attualmente il clima è la preoccupazione ESG più evidente per gli investitori. “Non è più possibile negare gli impatti del cambiamento climatico: oramai sono sotto gli occhi di tutti. Le iniziative delle ONG, le azioni civiche e la cooperazione internazionale hanno aperto la strada per una consapevolezza collettiva, in cui ognuno sa di avere un ruolo da svolgere. Gli investitori e le società di gestione, tutti noi abbiamo un compito da svolgere nel finanziare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
Con i nostri investimenti siamo esposti finanziariamente ai rischi climatici che pesano sulle imprese. Per trasformare questi rischi in opportunità, la trasparenza ambientale delle società è fondamentale” afferma Arnaud Faller, Vice CEO e CIO di CPR AM.

Per essere in grado di identificare le imprese più avanzate in termini climatici, CPR AM ha stretto una partnership esclusiva con CDP , ONG internazionale senza scopo di lucro, punto di riferimento e pioniera nella pubblicazione di dati sull’impronta di carbonio delle imprese e unico fornitore di tali dati allineato con le raccomandazioni della TCFD (Task Force on Climate-related Financial Disclosures), che promuove un equilibrio tra problematiche legate al clima, mezzi finanziari e risultati economici. CDP ha il database più completo al mondo di dati ambientali presentati autonomamente: nel 2018, sono state oltre 7.000 le società che hanno risposto ai questionari dell’organizzazione.